mercoledì 9 gennaio 2013


improvvisa nostalgia per il Burggarten. a volte arrivano inaspettati i ricordi, come immagini, come sensazioni in grado di dividerti tra piani astrali, catapultata altrove per frazioni di secondo che sanno riempire la testa e infonderti una dannata voglia di tornare dove sei stata troppo brevemente tanto tempo fa. Sapessi sviluppare la telecinesi adesso mi siederei volentieri al Palmenhaus per ordinare un caffè viennese, sfogliare cataloghi e sentirmi molto moderna e inebriata di bellezza, forse con la stessa musica di sottofondo di allora, ma con sensi e carattere infinitamente più accesi.



2 commenti:

  1. ... e io tornerei di corsa a parigi per gustarmela a fondo, ora che alcuni decisivi anni sono passati e io sono un'altra io, infinitamente più parigina nell'animo! e lo farò.

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  2. Parigi non mi ha fatto lo stesso effetto, forse perché il viaggio a Vienna era molto più inaspettato. Se tornassi a Parigi mi piazzerei da Shakespeare e Co. e ciao.

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