Sarà la notte di Ognissanti. Non è tanto per il fascino arancione e americano che ha assunto, l'ho sempre trovata una notte speciale, forse per l'idea tutta mia di avere vicino chi non lo è più, chi lo è soltanto attraverso un velo steso, separato, privato del tatto e del suono. Ascolto vecchie melodie cariche di eco, trovo una concentrazione particolare, mi dispongo alla percezione, alla dedizione. Aspetto che vengano.
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