mercoledì 2 dicembre 2015

Dicembre

Dicembre. Mese che amo. Scenari innevati, freddo pungente sulla faccia, il calore del Natale. È un momento riflessivo più del solito, un'altra fase di transizione forse, sto perdendo qualche coordinata, qualche sicurezza mentre ne acquisto delle altre, mi vedo cambiare, sento la voglia e il bisogno del contatto umano, il mio spirito solitario sta cedendo il passo a qualcuno di diverso e soprattutto adesso sento che l'unica cosa sono gli affetti. C'è della stanchezza ma anche della tenerezza dietro queste variazioni emozionali, sciolta da chi è partito e da chi è arrivato da poco. Tutto influisce, tutto filtra e sedimenta, tutto penetra la corazza e trasforma l'animo, la realtà intorno, la percezione del tempo e delle cose. Mi concentro sul Natale, sul rosso, sul caldo, sullo scintillante, sui film, le pubblicità, le canzoni, sulle vetrine e i regali e le persone a cui farli, sulla famiglia. Cerco l'armonia.

Nessun commento:

Posta un commento