giovedì 31 marzo 2016

Cambi stagionali.
Cambi d'aria, di temperatura, di profumi e di orizzonti.
Stanchezza. Fisica e mentale.
Perché le notti sono insonni e i giorni molto intensi.
Poi fai brutti sogni verso l'alba e la tecnologia si ribella, ti cadono le cose dalle mani e ti sembra di non vedere con chiarezza, di non respirare bene. E ti capita di sprecare tempo che non hai.
Serve un pensiero zen, una postura yoga, una doccia bollente che bagni tutto di vapore.
Servono freschezza, tempi dilatati e tranquillità.
Qualcosa che sciolga l'animo.
E aiuti ad attraversare la nebbia.


Fabienne Rivory
2013 Miroir

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