giovedì 9 giugno 2016

Momenti in cui perdi le definizioni.
Momenti in cui senti tutti i limiti.
Momenti in cui non hai chiara la vista e ti sembra di non poter pensare.
Momenti in cui non sai se c'è una strada. 
Momenti in cui la testa non riposa, tenta le direzioni, sonda i ricordi, recupera, progetta, cancella, risolve, torna indietro, mette in dubbio e in discussione.
Momenti in cui vorresti essere molto altro, molto di più.
Momenti in cui ti serve un silenzio che non esiste.
Momenti in cui comprendi che la scrittura è e sarà probabilmente l'unica cosa.
Momenti che restano momenti, hanno un peso temporaneo poi svaniscono, lasciano appena qualche eco sul fondo dell'animo, nella coda dell'occhio, molto a lato, e tu sei già preso da nuove trasformazioni.


ph. Lovisa Ringborg - Echo, 2014

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