
ieri per la prima volta sono uscita da un mercatino senza la mia scorta di libri sottobraccio. in realtà era il walhalla dei mercatini dell'antiquariato, ci abbiamo messo un paio d'ore, e la spedizione aveva un obiettivo preciso andato a buon fine per metà: eravamo in cerca di un paio di comodini particolari per la nuova casa, un qualche simil-mobile che ci colpisse e che potesse fungere da comodino, per reggere il peso delle nostre lampade dal piglio vintage e delle nostre numerose letture; dopo un certo girovagare siamo approdati ad un angolo particolare del modernariato e, non so come, il mio occhio intuitivo si è insinuato tra stoviglie e cornici per fissarsi su un elemento di ferro, dimensioni perfette, color carta da zucchero, degli anni '50. avrà bisogno di una bella rimessa a nuovo e non sono sicura di mantenere il colore, sebbene sia fantastico, ma ne sono pienamente soddisfatta. ora dobbiamo trovargli un compagno, ugualmente interessante, che faccia equilibrio sull'altro lato. lo abbiamo cercato ma niente da fare e le distrazioni iniziavano ad essere troppe, con tutte quelle Lettera 22 - una celeste meravigliosa - che mi chiamavano come sirene nella mia odissea. per il collezionismo c'è ancora tempo, l'arredo adesso ha qualche altra priorità.
lo sai che anche io l'anno prossimo vorrei eliminare i comodini attuali (che sono coordinati col letto, ed ereditati dalla vecchia casa di nick) con due nuovi comodini, spaiati e non convenzionali, come dici tu? anche nick è dello stesso parere, quelli di adesso forse non ci hanno mai convinto, e ci ripetiamo che comunque hanno già circa 7/8 anni quindi si può fare... scegliere i mobili è comunque un'avventura divertentissima... ti ho già detto almeno 100 volte, come mi incuriosisce la tua casetta...
RispondiEliminaLa nuova casa è un work in progress, ci vorrà del tempo per ultimarla e per trovare tutte quelle cose che caratterizzano un ambiente e parlano di te. A noi piacciono molto questi mercatini dove transitano oggetti che hanno una storia che poi può intrecciarsi alla tua, se ti chiamano, se ti parlano dai loro nascondigli, dietro milioni di cianfrusaglie che fanno rumore e coprono il loro quieto silenzio. Il nuovo comodino-non comodino era lì, nella sua metafisica aura, e forse ci aspettava perchè è così perfettamente come lo volevamo... Il vintage è magnifico, l'ho sempre amato, anche prima che diventasse una moda, disturbante come tutte le mode. Siamo sempre alla ricerca...
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