Fine settimana di osservazione, in cerca d’ispirazioni,
piccoli acquisti, piccole foto quadrate per tagliare con gli occhi, tracciare
un impulso e una presenza, leggermi riflessa negli oggetti scelti, nelle
attenzioni catturate ad una fiera antiquaria: gusto anni ’50 e ’70, richiamo
dagli stand di libri e di dischi, due vecchi album di Nick Cave il mio bottino.
E poi perderci nell’entroterra e ritrovarci ad una festa
d’autunno, nel verde di un lembo di paese, nel fuoco di una griglia per la
carne, in una serata limpida e non troppo fredda, che il giorno seguente si è aperta alla visione del mare sul Conero, che, chissà perché, mi arriva sempre come una
grande sorpresa, come tutte quelle cose la cui bellezza ti resta intorno, ti guarda le spalle mentre tu pensi ad altro e ad ogni nuova occhiata ti sembra non sia mai stata tanto intensa e ti meravigli di come ti sia vicina, di come tu le sia miracolosamente vicina.
Nessun commento:
Posta un commento