Giorni di nebbia, ore disperse nell'umida coltre opaca e stillante che vela le cose di fiaba e mistero.
Freddo, di quelli che s'insinuano e restano a lungo dentro, non di quelli schietti e massicci che schiaffeggiano la pelle ma con una qualche forma di gioia scintillante. Ritmati da una quotidianità che fa le fusa per via del momento natalizio, affrontiamo le settimane che ci separano dalle festività con una specie di leggerezza briosa, pensando dietro i pensieri che sia così per tutti, tuttavia non lo è e allora ci fermiamo a riflettere e ringraziamo dei nostri momenti quieti, delle nostre piccole cose, di tutto quello che cerchiamo di mantenere semplice e caldo, protetto, bello. Come una nuova decorazione da mettere sull'albero, una passeggiata rubata nella luce del mattino, un caffè tenuto in mano per scaldarsi, una foto scattata alla nebbia.




sei diventata proprio magica nei tuoi scatti.
RispondiEliminaGrazie Pa, ma è la nebbia che fa magia!
Elimina